Noi siamo Capitan Cru. Noi siamo gli anonimi del vino.
Abbiamo sete di verità e di bellezza. Soprattutto, abbiamo sete.
Siamo moltitudini… una fottuta squadra di calcio, per ora. Tutti cintura nera, tutti in ballo da più di vent’anni.
E ogni anno, almeno duecento bottiglie seccate, almeno cinquecento vini degustati, almeno duecento volte al ristorante. A testa, è chiaro.
Non facciamo diete. Non siamo vegani. Non facciamo sconti a nessuno. Non beviamo roba dolce, con le bollicine, alcolica o no. Allergie e intolleranze a farci prendere per il culo.
Capitan Cru è il difensore dei buoni vini e della buona tavola. Capitan Cru non regge la fuffa. Capitan Cru non sopporta i palloni gonfiati, gli incantatori di serpenti, i possessori del Verbo. Voi, mostri sacri, voi vestali del gusto, Capitan Cru vi lancia il suo guanto di sfida. Trema, Psychochef, che quando esci in sala mi chiedi “Ti è piaciuto?” con gli occhi da pazzo. Trema, Sommoliar, che mi vuoi sempre ficcare quel vino sconosciuto come fosse il nuovo Sassicaia. Trema, Vinhare Krysna, produttore guru new age per il tuo vino magico, vendemmiato solo nelle notti di luna piena. Tremate tutti: è arrivato Capitan Cru!